I trattamenti di ZeOs per la mandibola bloccata
La mandibola bloccata, nota anche come blocco mandibolare, è uno stato patologico in cui il paziente presenta una difficoltà o incapacità di aprire e chiudere completamente la bocca.
Questa condizione può verificarsi a seguito di malocclusioni dentali, che possono derivare, ad esempio, da una precedente estrazione dentale o da altre cause.
Grazie al reparto di gnatologia dello studio odontoiatrico ZeOs, viene trattata e studiata la fisiologia e la fisiopatologia del complesso cranio-cervico-mandibolare
Tra i principali campi di studio vi sono la posizione dell’occlusione, ovvero il modo in cui i denti si incontrano, e il network di muscoli coinvolti in questo processo. Il reparto di gnatologia di ZeOs si occupa quindi della cura di quelle patologie che derivano dalla non corretta chiusura e apertura mandibolare, come ad esempio il blocco mandibolare.
Come viene trattato il blocco mandibolare?
Prima di tutto, l’intervento tempestivo ai primi sintomi è fondamentale per prevenire l’aggravamento di patologie critiche. Uno dei rimedi più efficaci per il blocco mandibolare riguarda il riposizionamento del disco mandibolare. Questo viene eseguito da fisioterapisti e osteopati esperti delle ATM (articolazioni temporo-mandibolari), seguito da un percorso di riabilitazione. In alcuni casi, se necessario, lo gnatologo potrà proporre una terapia ortodontica che preveda l’uso di un dispositivo noto come bite notturno.
In caso di episodi di mandibola bloccata è fondamentale rivolgersi ad un esperto in gnatologia, che attraverso un accurato esame della situazione, sarà in grado di proporre le terapie più efficaci.
La manovra può essere fatta anche dal dentista competente in materia.
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